Informazioni speciali per l'artista
Grigorios Zevgolis (Atene, 1886 - Atene, 1950) era uno scultore e pittore greco, nativo di Nasso.
Ha studiato presso la Scuola di Belle Arti di Atene, pittura con l’insegnante Nikiforo Litra e scultura con Georgio Vrouto. Ha proseguito gli studi per cinque anni presso l’Academie Julian con Paul Landowski e presso l’Ecole Superiere des Beaux Arts a Parigi.
Tornato ad Atene, ha aperto un laboratorio con Nikolao Litra sulla strada Ipirou 21, vicino al Museo Archeologico Nazionale. Insieme a quest'ultimo, è stato uno dei membri fondatori del gruppo "Arte".
Zevgolis è stato profondamente influenzato dalla scultura di Rodin e dalle correnti artistiche contemporanee negli anni dei suoi studi nella capitale francese. Come ha osservato Stelios Lidakis, Zevgolis è uno dei rappresentanti della scultura rodinista e postrodinista in Grecia, utilizzando elementi della scultura di Rodin con il realismo simbolico.
Zevgolis è stato uno degli scultori greci più prolifici dell'epoca tra le due guerre. Tra le altre cose, ha creato l'Eroe di Keratea (1916), di Mitilene (1919) e di Giannitson (1925). Inoltre, come rappresentante della scultura all'aperto, ha realizzato i busti di "Nikitara" (1937) in marmo, a Pedion tou Areos ad Atene, del pittore "Perikli Vizantiou" a Plaka sulla strada Diogenous, del poeta Lambrou Porfira a Chios, di Aspasia Manou ecc.
Una delle opere più prestigiose di Zevgolis è il corpo nudo di "Eva" in marmo, che dal 1995 si trova nella Piazza Nikolopoulou (ex Piazza Rostan), nel quartiere di Atene Kipriadou ad Ano Patissia.
Zevgolis ha presentato il suo lavoro nelle mostre individuali (Atene, 1919), e ha preso parte a mostre panelleniche e collettive dell'Associazione degli artisti greci (1915, 1917).
