Informazioni speciali per l'artista
Nikos Perantinos (Atene 1910 - Atene 1991) è stato uno scultore greco.
È considerato uno dei maggiori rappresentanti della percezione della scultura classica del 20° secolo in Grecia, profondamente influenzato dalla scultura antica greca e dal classicismo europeo. Ha studiato scultura presso la Scuola di Belle Arti (ASKT) di Atene 1928-1933, con il professore Thoma Thomopoulo. Durante il 1935-1940 ha lavorato nel laboratorio di scultura di Michali Tobrou. Nel 1941, Perantinos è stato nominato scultore ufficiale del Museo Archeologico Nazionale di Atene, ma ha abbandonato questa posizione nel 1947 per continuare i suoi studi a Parigi. Ha frequentato dei corsi di scultura presso l'Academie Julian e la Superiere Ecole des Beaux Arts a Parigi con Marcel Zimon, Alfre Zannio e Ntropsy Henry.
Nel 1949, la sua opera "Olimpia" si è aggiudicata una medaglia di bronzo al Salon parigino di artisti francesi. Tornato in Grecia nel 1951, riprese la sua vecchia posizione nel Museo Archeologico, dove ha lavorato sul restauro di sculture antiche. Nel 1974 ha fondato una scuola privata di scultura a Paros, dove era anche originario, e in cui i giovani apprendisti studivano liberamente.
Perantinos nel 1972 ha ricevuto il Premio Nazionale per le Arti Visive, mentre nel marzo 1991, pochi mesi prima della sua morte, l’Accademia di Atene gli ha conferito la Medaglia delle Belle Arti. Perantinos partecipava a numerose mostre collettive in Grecia e all'estero (ad esempio la Biennale di Venezia 1936 e 1955, Biennale di Alessandria 1955).
